All posts tagged: RAPPORTO BDSM

A proposito del legame

Scritto da: Dasa Pubblicato da : Elvira N. La relazione dom sub ha degli elementi controversi. L’abbandono totale, incondizionato e ricco di gratitudine dei momenti di gioco raggiunge momenti di tale e tanta intensità da assorbire molte energie. Energie fisiche ovviamente, legate alle prove inflitte, ma anche mentali, per l’imperiosa azione della domina che viola la psiche del sottomesso e ne frantuma ego e resistenze. Non sarebbe possibile senza il desiderio prepotente e incontenibile che la sensualità della mistress scatena, libera per poi controllare a suo piacimento in una combinazione di stimoli inappellabili, repressi un istante dopo. È dunque il desiderio che permette tutto, senza di esso sarebbe impensabile la sottomissione. E la psicologica e la fisica. Senza quel sentimento profondo e struggente di dipendenza come si potrebbe accettare la frusta, le privazioni, le umiliazioni, le reprimende. Come si potrebbe accettare di essere trattati come un bambino privo di discernimento, guidati in tutto, umiliati e puniti secondo il capriccio del momento? Come si potrebbe accettare di diventare un oggetto privo di ambizioni, disposto a tutto …

Addobbi natalizi

Scritto da: Elvira Nazzarri (ricordo ai lettori che un racconto è  l’espressione di fantasie in prosa) Era una tarda mattinata di sabato in prossimità alle festività natalizie, si respirava un clima rilassato e di pigrizia generalizzata. Kairos si stava facendo la barba nel suo loft milanese, quando sullo schermo del suo smartphone apparve la notifica di un messaggio da una persona molto importante, la sua Padrona. Secondo il loro accordo aveva un minuto per rispondere senza rischiare punizioni, per questa ragione lui e il suo device divennero un tutt’uno. Il contenuto del messaggio era conciso:”Presentati entro le 11.30 per fare l’albero di Natale.” Lo trovò strano, perchè la sua Padrona non è decisamente il tipo di persona euforica per le feste e tanto meno una da preparativi particolari, tuttavia si vestì il prima possibile e corse da lei. Arrivò abbondantemente in tempo al grande casolare fuori Milano dove la Padrona viveva con alcuni suoi prediletti. Fu accolto dal maggiordomo, che lo accompagnò al cospetto della Padrona, ovviamente non dall’entrata principale, riservata alla Padrona e suoi …

Riflessione sulla devozione

Scritto da: Dasa Pubblicato da: Elvira Nazzarri Sono devoto a Mistress Elvira. Lo so, lo sa ma cosa voglia dire in effetti è difficile spiegarlo. Si può confondere la devozione con molti altri sentimenti e credo che valga la pena, come prima cosa, utilizzare il vocabolario per analizzare il senso profondo della parola e trovarne i legami con il mio rapporto di sudditanza con la Dea. Sfogliando la Treccani, a parte alcuni significati storici, due mi sembrano particolarmente interessanti, trattandosi di devozione a una persona e non a un’istituzione. Il primo indica la devozione nel cristianesimo come sottomissione totale a Dio. Più comunemente, sentimento di speciale venerazione e fiducia che si ha verso un dato mistero religioso o una data persona con culto religioso. Il secondo significato invece enfatizza rispetto, affettuosa deferenza verso una persona: devozione al proprio benefattore, al maestro. Vorrei cominciare dalla seconda accezione di devozione, quella più comunemente utilizzata nel linguaggio di ogni giorno, per passare poi a quella più strettamente religiosa, non certo per ordine di importanza ma per passaggi consequenziali che sono necessari nella comprensione della realtà. Per quanto possa sembrare un’accezione …

Un viaggio nella mia mente

Scritto da: Dasa Pubblicato da: Elvira Nazzarri (ricordo ai cari lettori che i racconti sono espressioni di fantasie in prosa) Ero in partenza per le vacanze quando mi arrivò una notifica di una mail da parte di Mistress Elvira:”Scrivi un bel racconto per allietare i miei momenti di noia a bordo piscina.” Il viaggio era lungo e così cominciai a immaginare e imboccai un binario preciso delle mie fantasie più nascoste. Vi presento il frutto del mio girovagare tra i meandri della mia mente… Sembrava una giornata come tutte le altre, le mandai un messaggio appena fui sotto lo studio, attesi qualche secondo che mi aprisse il portone e salii le scale, in quella strana mescolanza di sentimenti che sempre provavo prima di incontraLa: ansia per l’ignoto, sottomessa rassegnazione al Suo potere, desiderio incontenibile di vederLa. Una miscela paralizzante che risultava nell’esecuzione passiva delle disposizioni. Anche salire le scale era in fondo il gesto di un automa, in nulla in grado di controllare le proprie azioni e governare i processi mentali alla base di esse. …

Ginarchia

Scritto da schiavo amos Pubblicato da Elvira Nazzarri Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino, dice il detto. Quando tutto ebbe inizio più di due anni fa non avrei mai pensato finisse così, con una resa quasi incondizionata. In principio erano solo giochini e la sensazione che fossero solo brevi cessioni di potere che le concedevo. In fin dei conti il controllo lo avevo sempre in mano io. Ma lei non è una donna normale, piano piano, e senza che tu ne possa rendere conto, lentamente, ti ghermisce. Anche se il termine non è figuralmente corretto perché lei lo fa in modo quasi dolce, anzi ti lascia il campo apparentemente aperto e tu, ingenuamente, credi di muoverti liberamente. Ma lei lo sapeva dal principio che alla fine sarei diventato un suo schiavo. Dovevo solo fare il mio percorso, con i miei tempi, ma poi non sarei più stato in grado di tornare indietro. Così qualche mese fa fui io a proporle di stipulare un contratto di schiavitù per suggellare un rapporto …